"la grande scultura deve stare nel palmo de la mano"

Biografia

Massimo Lippi è nato il 14 Gennaio del 1951 a Ponte a Tressa, vicino a Siena, dove vive e lavora.

Sono essenziali alla sua formazione l'apprendistato presso lo zio Olinto, figura di ingegnoso artigiano, e l'insegnamento di Zita Pepi, che gli fa incontrare la poesia.

Frequenta l'Istituto d'Arte di Siena avendo fra i suoi insegnanti più cari Virgilio Carmigniani. Inizia a frequentare il maestro Albert Lassuer.

Si laurea in Storia dell'Arte con Giuliano Briganti con una tesi sullo scultore Alberto Sani.

Enzo Carli accompagna con un importante scritto di presentazione la sua personale a Empoli (1987).

Si sposa con Elisabetta da cui ha quattro figli.

Insegna per 10 anni scultura all'Istituto D'arte di Siena, e quindi all'Accademia di Carrara e Macerata.

Lascia l'insegnamento per dedicarsi interamente all'attività artistica che lo vede presente in Italia, in Europa e nelle Stati Uniti con opere monumentali. Viaggia per motivi di studio e di lavoro negli Stati Uniti, in Russia e Cina. Espone in Italia e all'estero.

E'del 1982 l'esordio poetico nell'antologia einaudiana dei Nuovi Poeti Italiani, con prefazione di Alfonso Berardinelli. Escono quindi presso Scheiwiller i suoi primi libri di poesia, Non popolo mio (1981) e Passi il mondo e venga la Grazia (1999, finalista al Premio di Viareggio), autorevolmente prefatti da Franco Fortini e da Giovanni Raboni, che lo segnalano tra i poeti più forti e originali della sua generazione. Seguono altri tre volumi di poesia, Nuziale (Giorgio Lucini,2003), Dell'invincible Sogno (Giorgio Lucini,2004), ed il recente Exilium (Cantagalli, 2008, finalista al Premio Viareggio-Rèpaci 2009).

Nel mese di marzo 2004 è Visiting Professor all'Università S.M.U. di Dallas, Texas.

Debutta come autore di teatro e regista con l'allestimento di una Sacra rappresentazione, Trasfigurazione, per la Chiesa di Abbadia Isola di Monteriggioni (5 Agosto 2006), a cui seguono Il Gommone messo in scena al Teatro dei Rozzi di Siena il 31 ottobre 2007, e ancora per la Chiesa di Abbadia Isola di Monteriggioni l'atto unico Marta e Maria (7 marzo 2008).

E'presente con una scultura in pietra di grandi dimensioni al IV Convegno Ecclesiale di Verona (ottobre 2006).

Tra i suoi lavori di maggior impegno si ricordano Il Presbiterio della Chiesa di S. Francesco a Pienza (2002), Il Portale in Bronzo della Chiesa di SS. Giusto e Donato di Monteroni D'Arbia (2003), della Chiesa di Cristo Redentore di Monsummano Terme (2004) e recentemente della Chiesa di S. Domenico Savio a Vittoria-Ragusa (2010).

Esegue il monumento Il canto del gallo risveglia la Pace tra Forte dei Marmi e Querceto (2008) e la statua in marmo di S. Bernardo Tolomei a Monte Oliveto Maggiore (2009).

Per la città di Siena ha dipinto il Palio del 2 luglio 1993, ha realizzato le sculture per il museo della Nobile Contrada dell'Oca (1995), Il Crocifisso della Madonna del Voto per il Duomo (2003), il ciborio in bronzo per la Basilica di S. Maria di Provenzano (2005), il Gavinone di Piazza del Campo (2006) e il portale bronzeo della Basilica di S. Domenico dedicato a S. Caterina (2000-2006).